Senago, 7 Marzo 2019.
POLIS SENAGO – TS CALCIO 4-4
Finisce 4-4 il match casalingo di TeamSport contro Polis Senago, un pareggio che lascia l’amaro in bocca per come si è sviluppata la gara. In vantaggio per 4-2 fino a 10′ dal termine le ragazze di mister Bonari si sono fatte recuperare nei minuti finali in virtù di due amnesie difensive. Si complica ulteriormente la classifica che, seppur con molte gare ancora da giocare, vede TeamSport al quarto posto, distaccata di 4 lunghezze dalla vetta.
Una delusione per le nostre ragazze che traspare anche dalle parole del nostro capitano Carolynn Tschuor.
4-4 si poteva fare di più?
“Gara importante questa contro Polis Senago perché siamo in lotta per i primi posti e abbiamo bisogno di punti ma abbiamo faticato perché sul 4-2 non siamo riuscite a gestire al meglio il vantaggio e abbiamo un po’ mollato mentalmente. Inoltre abbiamo subito il fatto di non esserci allenate da un po’ di tempo per aver giocato la coppa e quindi in campo si sono visti troppi errori sia in fase difensiva che sotto porta. Dobbiamo lavorare molto sull’approccio alla gara e essere più ciniche d’avanti.”
Com’è tornare in campo da mamma?
“Sono tornata a giocare dopo la nascita del mio cucciolo, ero timorosa e sapevo che avrei fatto un po’ di fatica dal punto di vista fisico perché sono tanti mesi che sono ferma, ho smesso di giocare nell’aprile scorso e per una come me che ha nella corsa una delle migliori qualità questo lungo stop ha influito parecchio. Sto giocando in difesa dove mi viene richiesto un apporto di corsa inferiore però le emozioni sono sempre le stesse. Ho sempre molta voglia di vincere e migliorare, non è cambiato molto, la grinta e la passione sono le medesime!
Riesco ad organizzarmi e il calcio è una passione a cui non vorrei mai rinunciare e a cui non rinuncio anche grazie a Luca che accudisce nostra figlia quando io non ci sono e lo fa con grande amore verso di noi, non facendolo pesare in alcun modo. E’ un grande valore avere alle spalle una famiglia che comprende le tue esigenze e da mamma è importante prendersi quelle quattro ore a settimana di spazio per svagare dai compiti che questo ruolo tanto difficile in cui sono entrata mi richiede.”
Il campionato non è finito, cosa deve fare la squadra nelle prossime partite?
“Mancano ancora tante gare alle fine ma conosciamo molto bene questi campionati che solitamente si decidono dalle prime gare del girone di ritorno. Quest’anno per noi è più complesso, gli anni passano per tutti e abbiamo due maternità in squadra ma nonostante tutto siamo sempre li a giocarcela per i primi posti; questo è motivo di orgoglio per la mia squadra. Siamo un gruppo speciale e spero che riusciremo a raggiungere un traguardo importante che ripagherebbe l’impegno che ci mettiamo, a partire dal mister, anche se oggi la matematica non è dalla nostra parte.
Voglio ringraziare la società perché è veramente un punto d’appoggio forte per noi giocatrici e la passione che ci mette chi la porta avanti ci sta dando molto. Siamo affezionati a questi colori e al progetto al femminile che sono alla base di questa società.”